Vino Libero in circuito, Bassa Burlesque, Eataly e misteri grigiorossi (di Stefano Mauri)

Presso l’Enoteca Fuoriporta di Luca Bandirali, aiutato dalla collaboratrice Delfina Piana (ritratti qui a lato nella fotografia di Mike Antonaccio) un tempo protagonisti dell’Ais Lombardia, oggi animatori del movimento Vog (Vista, olfatto, gusto), da qualche settimana sono sbarcate le bottiglie del circuitoVino Libero, disegno ambizioso -tra gli ambasciatori c’è pure il negociant Dennis Barbieri, tra i protagonisti all’imminente edizione 2013 del Vinitaly, ndr- le cui cantine aderenti, in sintonia hanno sottoscritto un protocollo volto a limitare e, ove possibile, addirittura eliminare l’utilizzo di solfiti, concimi ed erbicidi chimici; queste le aziende vitivinicole aderenti al progetto: San Romano, Mirafiore, Borgogno, Brandini, Cantine del Castello di Santa Vittoria, Monte Rossa, Serafini&Vidotto, Le Vigne di Zamò, Tombolini, Agricola del Sole, Fontanafredda e Miccichè. Oltre all’enoteca Fuoriporta, fanno parte della rete Vino Libero la trattoria Il Gabbiano di Corte de’ Cortesi e la vineria Fuoriporta di Bertonico (Lodi).

Alla trattoria La Bassa di Salvirola, Cristian Gandolfi e Luca Pagliolihanno creato un ambientino davvero accogliente, a tratti entusiasmante, dove, iniziando dal seducente antipasto, si mangia assai bene seguendo fedelmente i canoni della tipica osteria padana.

Particolare non indifferente inoltre, periodicamente, al sabato sera, i leggendari Corra e Dario Zang -fantastici, creativi ed inesauribili personaggi della nightlife cremasca, ndr- con atmosfere mutevoli, trasformano La Bassa in una location da … Oscar.

Sabato 6 aprile ad esempio, in quel di Salvirola, aperitivo, cena e dopocena, grazie alle performance delle incantevoli Lady Diamond eGlow Swanson, saranno interamente “dedicati” al Burlesque d’autore per quella che si annuncia essere una seratona da degustare con gusto acceso. Il presentatore dell’evento, in rigoroso stile circo vaudeville, sarà il leggendario Corra Circus Corruption in persona, LEEpa Dj curerà la musica, “Rock and Rollhair Crema” allestirà uno specialissimo “angolino” per il trucco, Stefanino Benni fotograferà l’intera serata, mentre “La Maglia” metterà a disposizione abbigliamento e gadget: insomma, a La Bassa si annuncia una one-night da vivere tutta d’un fiato il prossimo 6 aprile.

Questione di mesi e , se tutto filerà liscio, a Cremona sbarcheranno Eataly, colosso enogastronomico -dove si mangia ed è possibile acquistare nobili materie prime, ndr- inventato da Oscar Farinetti e l’Hamburgeria Italiana.

Restiamo nel capoluogo cremonese e parliamo di football perché la Cremonese, nei giorni scorsi, ha celebrato i suoi fantastici primi 110 anni di vita, evento festeggiato alla grande e giustamente. Ebbene, a margine dei rituali festeggiamenti, un’intervista rilasciata dall’illustre ex grigiorosso Emiliano Mondonico, misteriosamente è passata inosservata. Interpellato dai cronisti del settimanale arvediano Mondo Padano, in merito agli sfortunati spareggi playoff serie B, persi (all’epoca l’Emiliano da Rivolta era in panchina), nel 2008 col Cittadella, il “Mondo” ha risposto così: "Allo Zini qualcosa abbiamo sbagliato noi, in qualcosa sono stati bravi gli avversari e qualcosa hanno sbagliato altri…"

Ebbene, una simile affermazione meritava certamente approfondimenti ad hoc, ma queste frasi, ahimè pare siano passate inosservate, inascoltate. Cosa voleva dire Mondonico?

A Crema intanto, Cesare Fogliazza (deus ex machina della Pergolettese) e il proprietario dell’area Luca Fusarpoli si stanno adoperando per rendere ancora migliore, più efficiente ed accogliente il locale Golf Club Ombrianello, laddove, tra le altre cose, dovrebbero, nel medio periodo, trovare ospitalità per gli allenamenti, tutte le squadre (o quasi) della Pergoletteseambiziosa e vincente.

di Stefano Mauri

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