La sua superficie vitata è attualmente di circa 50.000 ettari, cui hanno origine 2.500.000 di ettolitri di vino, suddivisi in 3/4 di rossi e 1/4 di bianchi. I vitigni impiegati sono solo quattro: Chardonnay (a bacca bianca), Pinot Noir (a bacca nera. Antico vitigno, considerato "nobile"), Aligoté (a bacca bianca) e Gamay (a bacca nera).
I vini sono classificati in cinque categorie (A.O.C.):
- Appellation Régionale: Bourgogne (Blanc, Rosé e Rouge).
Resa massima in vino per ha: 60 hl per i bianchi e 55 hl per i rossi e rosati. La gradazione alcolica minima: 10,5% i bianchi e 10% per i rossi e i rosati.
- Appellation sous-Régionale (indicano delle zone all'interno della regione): Bourgogne Irancy, Bourgogne Cote Chalonnaise, Bourgogne Hautes Cotes de Nuits, etc. La resa massima in vino per ha, varia da 55 a 60 hl. La gradazione alcolica minima: da 9 a 9,5% per rossi, rosati e bianchi.
- Appellation Communale (riferita a specifici territori comunali) : Fixin, Vougeot, Nuits-Saint-Georges, Meursault, etc. Resa massima in vino per ha: 40 hl per i rossi e 45 hl per i bianchi. La gradazione alcolica minima: 10,5% per i rossi e 11% per i bianchi.
- Appellation Premier Cru (il nome del comune accompagnato dal nome del vigneto), esempio: Fixin La Perrière, Chambolle-Musigny Les Combottes, etc. Resa massima in vino per ha: uguale alla precedente. La gradazione alcolica minima: 11% per i rossi e 11,5% per i bianchi.
- Appellation Grand Cru (solo il nome del vigneto). Sono tra i più grandi vini del mondo: Chambertin, Romanée-Conti, Montrachet, etc. Resa massima in vino per ha: da 35 a 37 hl per i rossi, 40 hl per i vini bianchi. La gradazione alcolica minima: 11,5% per i rossi, da 11,5% a 12% per i bianchi.
I vini della serata:
1° vino in degustazione: Pommard - Les Petits Noizons – Derain 2008 (costo indicativo in enoteca 70.00 €).
Pommard è un paese spesso assimilato ad un 1er Cru. Qui troviamo viti con età media di 70 anni che crescono su uno strato di terra rossa con substrato ferroso e poi calcare. Dominique Derain afferma che con la gestione biodinamica della vigna, evitando l’uso di fertilizzanti a base di potassio, ottiene maggiore acidità e stabilità nel vino. Le rese qui sono circa 28 quintali per ettaro. Imbottigliato a Pasqua, il vino regala un bel colore, più discreto al naso e nella fase gustativa; si tratta comunque di un buon prodotto dalla beva accattivante. Punteggio in batteria: 80.
2° vino in degustazione: Chambolle Musigny – Heresztyn 2005 (costo indicativo in enoteca 70.00 €)
Il vino proviene da quattro vigneti collocati tra i 250 e 300 metri di altitudine. Numerose fessure nel calcare permettono alle radici delle viti di nutrirsi in profondità nel sottosuolo. Lastre di pietra e ghiaia consentono un buon drenaggio. Le uve vengono raccolte nel pieno della maturità, estrazione vien poi condotta in modo da conservare la finezza della denominazione. E’ un vino in grado di gestire l’elevazione in rovere di Allier nuovo. Questa denominazione si presenta sulla carta come la più femminile delle Côte de Nuits. Il colore si esibisce in un rosso splendido. Degno rappresentante della sua denominazione, al naso richiama piccoli frutti rossi, cede però in fase gustativa, peccando in ambiti quali equilibrio e bevibilità. Punteggio in batteria: 78.
3° vino in degustazione: Nuits Saint Georges - Premier Cru Les Vignes Rondes – Domaine Confuron Cotetidot 2006 (costo indicativo in enoteca 100.00 €)Il terzo campione proviene da terreni marroni, poveri, un po 'sassosi, che regalano vini pregiati ed eleganti.
Jean-Pierre Yves Confuron-Cotetidot lavora i grappoli interi, senza diraspatura, e procede poi con macerazione per periodi lunghi. Si presenta ottimamente nell’aspetto visivo, nell’analisi olfattiva troviamo in questo Premier Cru Nuits-Saint-Georges intense e raffinate sensazioni di piccola frutta scura e spezie; alla fase gustativa tannini raffinati e una struttura dotata di grande bevibilità e personalità, con uno stadio di elevazione pressoché ottimale. Punteggio in batteria: 90.
4° vino in degustazione: Gevrey Chambertin – Cuvee Vieilles Vignes – Dugat Py 2009 (costo indicativo in enoteca 100.00 €)
Bernard Dugat e suo figlio, Lioc, sono viticoltori di 12^ e 13^ generazione, con radici familiari presso Gevrey-Chambertin. La tenuta è diventato ufficialmente Dugat-Py , quando è stato aggiungento il nome da nubile della moglie di Bernard, Jocelyne Py. Recentemente, il Domaine è passato a regime di agricoltura biologica. Il campione in degustazione è una cuvée con uve provenienti da tre diversi vigneti, con viti attorno ai 50 anni di età. Le uve sono raccolte, pigiate e fermentate insieme. Successivamente il vino viene affinato in barriques nuove per 18 mesi prima di essere imbottigliato. La produzione di questo vino è ridottissima. L’aspetto si presenta molto buono ed il naso si schiude richiamando ribes nero, cuoio e terra. Alla fase gustativa presenta aspetti molto buoni leggermente penalizzati da un equilibrio non ancora in asse a causa della gioventù. Punteggio in batteria: 87.
5° vino in degustazione: Echezeaux Grand Cru – Domaine Confuron Cotetidot 2009 (costo indicativo in enoteca 200.00 €)
Vino da vigne di 0,45 ettari a Les Treux dove Clos de Vougeot incontra Grands Echézeaux. Il sempre schietto e diretto Yves Confuron dichiara per l’annata 2009: "un’annata che è stato necessario raccogliere in ritardo per ottenere un’ottimale maturazione fenolica. Si impiegano grappoli interi nelle nostre vinificazioni, quindi abbiamo necessariamente bisogno di livelli elevati di maturazione. Abbiamo scelto il periodo dal 20 al 30 settembre e portato in cantina uva che prometteva alcooli potenziali tra il 12,7-14%. La massa ha effettuato un lungo periodo di macerazione. Nel complesso, il 2009 ha prodotto ottimi vini, anche se resta da vedere se saranno veramente grandi. Il tempo è davvero l'unica prova".
Vino monumentale che elude i criteri di degustazione e si colloca per espressione, piacevolezza e potenziale evolutivo al vertice della serata. Punteggio in batteria 96
(di Andrea Varischi)
ULTIMI POSTI DISPONIBILI PERCORSO DEGUSTATIVO
Quando i sensi hanno il gusto giusto.
Tre appuntamenti per comprendere con facilità ed immediatezza le caratteristiche proprie e distintive di un vino, con metodo VOG. Tutti i vini verranno serviti coperti e rivelati solo al termine della lezione.
9 maggio
Brut-Millesimato-Pas dosè -Blanc des blancs- Rosè
16 maggio
Bianco giovane-Bianco aromatico-Bianco invecchiato-Bianco passito-Bianco liquoroso
23 maggio
Rosso giovane-Rosso invecchiato-Rosso da invecchiamento-Rosso da uve parzialmente appassiteRosso Liquoroso
Orario lezioni: 21.00>23.00
Posti disponibili: 15
Costo : €160,00 + quota associativa VOG € 50,00
Comprende il materiale didattico ed i vini.
Al termine verrà rilasciato un attestato di frequenza.
- Appellation Régionale: Bourgogne (Blanc, Rosé e Rouge).
Resa massima in vino per ha: 60 hl per i bianchi e 55 hl per i rossi e rosati. La gradazione alcolica minima: 10,5% i bianchi e 10% per i rossi e i rosati.
- Appellation sous-Régionale (indicano delle zone all'interno della regione): Bourgogne Irancy, Bourgogne Cote Chalonnaise, Bourgogne Hautes Cotes de Nuits, etc. La resa massima in vino per ha, varia da 55 a 60 hl. La gradazione alcolica minima: da 9 a 9,5% per rossi, rosati e bianchi.
- Appellation Communale (riferita a specifici territori comunali) : Fixin, Vougeot, Nuits-Saint-Georges, Meursault, etc. Resa massima in vino per ha: 40 hl per i rossi e 45 hl per i bianchi. La gradazione alcolica minima: 10,5% per i rossi e 11% per i bianchi.
- Appellation Premier Cru (il nome del comune accompagnato dal nome del vigneto), esempio: Fixin La Perrière, Chambolle-Musigny Les Combottes, etc. Resa massima in vino per ha: uguale alla precedente. La gradazione alcolica minima: 11% per i rossi e 11,5% per i bianchi.
- Appellation Grand Cru (solo il nome del vigneto). Sono tra i più grandi vini del mondo: Chambertin, Romanée-Conti, Montrachet, etc. Resa massima in vino per ha: da 35 a 37 hl per i rossi, 40 hl per i vini bianchi. La gradazione alcolica minima: 11,5% per i rossi, da 11,5% a 12% per i bianchi.
I vini della serata:
1° vino in degustazione: Pommard - Les Petits Noizons – Derain 2008 (costo indicativo in enoteca 70.00 €).
Pommard è un paese spesso assimilato ad un 1er Cru. Qui troviamo viti con età media di 70 anni che crescono su uno strato di terra rossa con substrato ferroso e poi calcare. Dominique Derain afferma che con la gestione biodinamica della vigna, evitando l’uso di fertilizzanti a base di potassio, ottiene maggiore acidità e stabilità nel vino. Le rese qui sono circa 28 quintali per ettaro. Imbottigliato a Pasqua, il vino regala un bel colore, più discreto al naso e nella fase gustativa; si tratta comunque di un buon prodotto dalla beva accattivante. Punteggio in batteria: 80.
2° vino in degustazione: Chambolle Musigny – Heresztyn 2005 (costo indicativo in enoteca 70.00 €)
Il vino proviene da quattro vigneti collocati tra i 250 e 300 metri di altitudine. Numerose fessure nel calcare permettono alle radici delle viti di nutrirsi in profondità nel sottosuolo. Lastre di pietra e ghiaia consentono un buon drenaggio. Le uve vengono raccolte nel pieno della maturità, estrazione vien poi condotta in modo da conservare la finezza della denominazione. E’ un vino in grado di gestire l’elevazione in rovere di Allier nuovo. Questa denominazione si presenta sulla carta come la più femminile delle Côte de Nuits. Il colore si esibisce in un rosso splendido. Degno rappresentante della sua denominazione, al naso richiama piccoli frutti rossi, cede però in fase gustativa, peccando in ambiti quali equilibrio e bevibilità. Punteggio in batteria: 78.
3° vino in degustazione: Nuits Saint Georges - Premier Cru Les Vignes Rondes – Domaine Confuron Cotetidot 2006 (costo indicativo in enoteca 100.00 €)Il terzo campione proviene da terreni marroni, poveri, un po 'sassosi, che regalano vini pregiati ed eleganti.
Jean-Pierre Yves Confuron-Cotetidot lavora i grappoli interi, senza diraspatura, e procede poi con macerazione per periodi lunghi. Si presenta ottimamente nell’aspetto visivo, nell’analisi olfattiva troviamo in questo Premier Cru Nuits-Saint-Georges intense e raffinate sensazioni di piccola frutta scura e spezie; alla fase gustativa tannini raffinati e una struttura dotata di grande bevibilità e personalità, con uno stadio di elevazione pressoché ottimale. Punteggio in batteria: 90.
4° vino in degustazione: Gevrey Chambertin – Cuvee Vieilles Vignes – Dugat Py 2009 (costo indicativo in enoteca 100.00 €)
Bernard Dugat e suo figlio, Lioc, sono viticoltori di 12^ e 13^ generazione, con radici familiari presso Gevrey-Chambertin. La tenuta è diventato ufficialmente Dugat-Py , quando è stato aggiungento il nome da nubile della moglie di Bernard, Jocelyne Py. Recentemente, il Domaine è passato a regime di agricoltura biologica. Il campione in degustazione è una cuvée con uve provenienti da tre diversi vigneti, con viti attorno ai 50 anni di età. Le uve sono raccolte, pigiate e fermentate insieme. Successivamente il vino viene affinato in barriques nuove per 18 mesi prima di essere imbottigliato. La produzione di questo vino è ridottissima. L’aspetto si presenta molto buono ed il naso si schiude richiamando ribes nero, cuoio e terra. Alla fase gustativa presenta aspetti molto buoni leggermente penalizzati da un equilibrio non ancora in asse a causa della gioventù. Punteggio in batteria: 87.
5° vino in degustazione: Echezeaux Grand Cru – Domaine Confuron Cotetidot 2009 (costo indicativo in enoteca 200.00 €)
Vino da vigne di 0,45 ettari a Les Treux dove Clos de Vougeot incontra Grands Echézeaux. Il sempre schietto e diretto Yves Confuron dichiara per l’annata 2009: "un’annata che è stato necessario raccogliere in ritardo per ottenere un’ottimale maturazione fenolica. Si impiegano grappoli interi nelle nostre vinificazioni, quindi abbiamo necessariamente bisogno di livelli elevati di maturazione. Abbiamo scelto il periodo dal 20 al 30 settembre e portato in cantina uva che prometteva alcooli potenziali tra il 12,7-14%. La massa ha effettuato un lungo periodo di macerazione. Nel complesso, il 2009 ha prodotto ottimi vini, anche se resta da vedere se saranno veramente grandi. Il tempo è davvero l'unica prova".
Vino monumentale che elude i criteri di degustazione e si colloca per espressione, piacevolezza e potenziale evolutivo al vertice della serata. Punteggio in batteria 96
(di Andrea Varischi)
ULTIMI POSTI DISPONIBILI PERCORSO DEGUSTATIVO
Quando i sensi hanno il gusto giusto.
Tre appuntamenti per comprendere con facilità ed immediatezza le caratteristiche proprie e distintive di un vino, con metodo VOG. Tutti i vini verranno serviti coperti e rivelati solo al termine della lezione.
9 maggio
Brut-Millesimato-Pas dosè -Blanc des blancs- Rosè
16 maggio
Bianco giovane-Bianco aromatico-Bianco invecchiato-Bianco passito-Bianco liquoroso
23 maggio
Rosso giovane-Rosso invecchiato-Rosso da invecchiamento-Rosso da uve parzialmente appassiteRosso Liquoroso
Orario lezioni: 21.00>23.00
Posti disponibili: 15
Costo : €160,00 + quota associativa VOG € 50,00
Comprende il materiale didattico ed i vini.
Al termine verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Sede:Vineria Fuoriporta sede dell'Ambasciata VOG di Lodi, presso Villa Fabrizia Resort - Via Mirabello 1 a Bertonico (Lodi).
Ambasciatore VOG Cremona: Delfina Piana
3296765397 per informazioni o iscrizioni: vog@vistaolfattogusto.it
3296765397 per informazioni o iscrizioni: vog@vistaolfattogusto.it
Nessun commento:
Posta un commento