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domenica 31 marzo 2013
venerdì 22 marzo 2013
I Venerdì di Vino Libero presso la Trattoria Il Gabbiano di Corte de' Cortesi - CR -
Tutti i venerdì sera alla Trattoria Il Gabbiano, Piazza Vittorio Veneto 10 - Corte de’ Cortesi – Cremona, menù prelibati e innovativi accompagnati dai vini che fanno parte della gamma Vino Libero.
Due piatti a scelta + dessert + una bottiglia di Vino Libero a scelta >> 25 € a persona.
Ecco un esempio di menù:
Due piatti a scelta + dessert + una bottiglia di Vino Libero a scelta >> 25 € a persona.
Ecco un esempio di menù:
giovedì 21 marzo 2013
Dopo Corte de' Cortesi (Trattoria il Gabbiano), Vino Libero approda a Crema e Lodi presso l'Enoteca Fuoriporta (Crema) e la Vineria Fuoriporta (Bertonico - Lodi) di Luca Bandirali e Delfina Piana
Dai primi giorni di aprile tutti i vini che sono entrati a far parte del progetto Vino Libero si potranno trovare presso:
- L'Enoteca Fuoriporta - Via Matteotti, 13/15 - Crema - CR - Tel. 037383747
- Vineria Fuoriporta - Via Mirabello, 1 - presso Villa Fabrizia Resort - Bertonico - Lodi - Tel. 0377 85436
- Trattoria il Gabbiano - Piazza Vittorio Veneto, 10 - Corte de' Cortesi - CR - Tel. 0372 95108
Ecco i link utili:
1. Sito Internet Enoteca Fuoriporta
2. Sito Internet Vineria Fuoriporta
3. Pagina Facebook Vineria Fuoriporta
4. Sito internet Trattoria Il Gabbiano
5. Pagina Facebook Trattoria Il Gabbiano
6. Pagina Facebook Vino Libero
7. Sito Internet Vino Libero
8. Link all'album intero della degustazione Vino Libero che si è tenuta il 7 marzo 2013 presso l'Enoteca Fuoriporta
8. Link all'album intero della degustazione Vino Libero che si è tenuta il 7 marzo 2013 presso l'Enoteca Fuoriporta
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Disciplinare Vino Libero
lunedì 18 marzo 2013
News Vino Libero: Oscar Farinetti sulla prima pagina di Wine Spectator
Wine Spectator, la più celebre rivista di vino al mondo, dedica la sua “cover story” nel numero di Aprile a Oscar Farinetti.
Fonte notizia www.vinolibero.it: Clicca qui
... I VENERDI DI VINOLIBERO Trattoria (Enoteca) il Gabbiano - Corte de' Cortesi - Cremona
Amiche e amici del Gabbiano,
importanti novità vi aspettano sugli scaffali della nostra enoteca e sulle tavole del nostro ristorante.
Dallo scorso mese di febbraio siamo diventati il punto vendita del grande progetto Vino Libero promosso da Oscar Farinetti e le sue aziende.
Cos'è Vino Libero?
Vino Libero è una distribuzione che raggruppa 12 aziende, 7 regioni italiane, 51 nuovi vini che hanno un unico comune denominatore: LA LIBERTÀ.
LIBERI dalla troppa chimica, che strozza il lavoro dei contadini sia in vigna che in cantina.
LIBERI da concimi chimici, erbicidi e diserbanti di sintesi.
LIBERI dai lieviti selezionati, che azzerano la biodiversità e appiattiscono e omologano il gusto.
LIBERI dai troppi solfiti, con una diminuzione minima del 40% di quella consentita per legge ma con una media del 75% in meno.
Vini naturali, puliti, buoni. E con un costo più che centrato.
Vini che vi aspettano in enoteca ma che per farvi conoscere abbiamo deciso di promuovere con una fantastica formula:
TUTTI I VENERDI SERA, DUE PIATTI A SCELTA + IL DESSERT + 1 BOTTIGLIA DI VINO LIBERO A SCELTA A € 25 A PERSONA
In allegato troverete un esempio del menu di venerdì scorso.
Vi aspettiamo numerosi ai prossimi appuntamenti,
E voi, cari amici, avete voglia di libertà??
importanti novità vi aspettano sugli scaffali della nostra enoteca e sulle tavole del nostro ristorante.
Dallo scorso mese di febbraio siamo diventati il punto vendita del grande progetto Vino Libero promosso da Oscar Farinetti e le sue aziende.
Cos'è Vino Libero?
Vino Libero è una distribuzione che raggruppa 12 aziende, 7 regioni italiane, 51 nuovi vini che hanno un unico comune denominatore: LA LIBERTÀ.
LIBERI dalla troppa chimica, che strozza il lavoro dei contadini sia in vigna che in cantina.
LIBERI da concimi chimici, erbicidi e diserbanti di sintesi.
LIBERI dai lieviti selezionati, che azzerano la biodiversità e appiattiscono e omologano il gusto.
LIBERI dai troppi solfiti, con una diminuzione minima del 40% di quella consentita per legge ma con una media del 75% in meno.
Vini naturali, puliti, buoni. E con un costo più che centrato.
Vini che vi aspettano in enoteca ma che per farvi conoscere abbiamo deciso di promuovere con una fantastica formula:
TUTTI I VENERDI SERA, DUE PIATTI A SCELTA + IL DESSERT + 1 BOTTIGLIA DI VINO LIBERO A SCELTA A € 25 A PERSONA
In allegato troverete un esempio del menu di venerdì scorso.
Vi aspettiamo numerosi ai prossimi appuntamenti,
E voi, cari amici, avete voglia di libertà??
Domani 19 Marzo ore 17: Le Tavole Cremasche si presentano alla Casa di Alti Formaggi...
Il giorno Martedì 19 Marzo
ore 17.00 E’ particolarmente gradita la Sua presenza.
I
Ristoratori dell’Associazione Le Tavole Cremasche
si
presentano alla Casa di Alti Formaggi con uno show cooking in diretta, e
con
l’anteprima della rassegna
“Profumi
e Sapori di Primavera 2013 “ in programma dal 21 Marzo al 21 Aprile
Presso la Casa di Alti Formaggi, in Via Roggia
Vignola, 9 – a Treviglio, presentazione alla stampa della Rassegna
Enogastronomica di Primavera.
"... Primavera d'intorno brilla nell'aria e ......
sui nostri piatti esulta".
A seguire è
previsto uno show cooking con degustazione gratuita di tre piatti con i
formaggi dell’Associazione,
Salva Cremasco,
Taleggio, Provolone Valpadana cucinat in diretta dai cuochi delle TAVOLE
CREMASCHE.
La Cantina
Luretta del Castello
di Momeliano Gazzola (PC) presenta “Principessa”
il Brut Metodo Classico.
La
Rassegna si svolge con il patrocinio di
Assessorato
al Commercio e Turismo del Comune di Crema,
la
Proloco di Crema,
la
Strada del Gusto Cremonese
Tel.: Antonio 0373273046
giovedì 7 marzo 2013
Vino Libero & Enoteca Fuoriporta - Degustazione - Crema - 07.03.13
Un bel pomeriggio in compagnia degli amici Delfina Piana e Luca Bandirali che hanno messo a disposizione la loro enoteca per assaggiare 18 vini del nuovo progetto Vino Libero creato da Oscar Farinetti. 13 aziende per un unico progetto ecco i link utili:
1. https://www.facebook.com/vinolibero?fref=ts
2. http://www.vinolibero.it/
lunedì 4 marzo 2013
Dj “Coma” evergreen, lo Style della Schira, nuovi e hot media, Maosi e Marrakesh (di Stefano Mauri dal sito www.vivicrema.com)
Antonio Comandulli Dj, animatore sociale di razza sulla sua pagina Facebook -ma è anche un produttore, o meglio, un artista completo, speciale e, col collega “compositore digitale” Mario Riboldi produce lavori davvero eccellenti, ndr- attraverso la sua consolle per così dire, magnetica e incisiva, in quel del rivitalizzato Type Cafè, laddove un tempo, il buon barman Diego Cantoni aveva creato un disco-bar interessantissimo caratterizzato dalla presenza costante di sensualfanciulle attraenti, il venerdì notte, è riuscito a creare una one-night intrigante dalle latenti, ma presenti sfumature ibizenche: visti i tempi di magra e stanca, il qualcosa griffato appunto dal mitico “Coma” -nella foto di Mike Antonaccio è ritratto con il negociant enogastronomico Dennis Barbieri e con tre incantevoli visioni, ndr- è tanta roba, ergo Chapeau!
Il numero di marzo di Style, il fashion mensile di stile del Corriere della Sera, alla scrittrice, gourmet, chef e critica enogastronomica Roberta Schira ha dedicato una bella (e meritatissima) pagina, uno spazio al quale, la bravissima Roberta, tra le altre cose, nel ripresentare il suo ultimo libro di psicogalateo gastronomico intitolato Il bon ton a tavola e l’arte di conoscere gli altri (Salani Editore) ha rilasciato la seguente dichiarazione - raccomandazione: "Mai a letto con schizzinosi e divoratori".
E per la sua prossima fatica letteraria, già in cantiere, la vulcanica narcisista intellettuale cremasca (così ama definirsi) vorrebbe esportare i suoi pensieri a New York e per questo, i contatti con l’agente internazionale Vicky Satlow sono già attivati: applausi per l’esuberante, poliedrica Schira.
Economicamente parlando stiamo vivendo un periodo grigio e magrissimo: le televisioni locali faticano a raccogliere pubblicità, ma il cavalier Giovanni Arvedi, patron dell’omonimo complesso siderurgico, presidentissimo della Cremonese -in arrivo staff tecnico e direttore sportivo nuovi di zecca, ndr- nonché Eccellenza industriale da esportazione rilancia: così grazie al suo impegno, dopo il ritorno in edicola del settimanale cartaceo MondoPadano, nelle prossime ore, sui canali digitali televisivi partiranno le trasmissioni della neonata emittente provinciale Studio Uno Cremona.
A proposito di media locali è doveroso sottolineare che, la pagina annunci del settimanale orobico del venerdì Il Giornale di Treviglio, con le sue inserzioni sensual-hot è seguitissima e letta con la massima attenzione. In particolare, sotto la voce “messaggi privati rigarossa” pare funzioni alla grandissima una “padrona” (genere sadomaso) di origini libanesi, espertissima in tecniche di piacere sofisticate ed estreme utilizzando qualsiasi attrezzo… mah!
Un modo originale per festeggiare, venerdì prossimo, la “Festa della Donna”, il ristorante Maosi di Crema, in sinergia con l’Ais Cremona guidata dal sommelier Fabio Bagno, propone una seratona dedicata al vino Amarone: Il Fascino dell'Amarone, per informazioni e prenotazioni 338 2736294 – 0373 250821.
A Romano Lombardo, nel cuore della Bassa Bergamasca, in via Sauro 49 ha aperto i battenti il Marrakesh Mon Amour, ristorantino di chiara ispirazione marocchina arredato benissimo con sottofondo musicale assolutamente rilassante e luci soffuse, suggestiva la terrazza con possibilità di fumare il narghilè.
di Stefano Mauri (link all'articolo sul sito www.vivicrema.com)
domenica 3 marzo 2013
VOG: SHOWCOOKING STEP "I SEGRETI PER FARE IL TORTELLO CREMASCO" - di Marcantonio Severgnini
La domanda chiave, è stata l'epilogo della serata, dedicata al piatto simbolo della nostra cucina: il tortello dolce. L'abbinamento con il vino ha visto trionfare con 9 voti, il bianco aggraziato delle Cantine Luretta contro i soli 3 voti raccolti dal profumatissimo ma forse troppo tannico Lambrusco delle Cantine Ceci.
La degustazione è stata preceduta dalla preparazione del piatto, avvenuta sotto l'esperta guida di Alessandro (artigiano con forno e pastificio a Casaletto Ceredano) e della Signora Pierina di Passarera, custode della tradizione culinaria locale.
Nonostante ogni località -e fin quasi ogni famiglia- vanti come originale la propria versione della ricetta del ripieno -e della pasta-, l'esperienza di Alessandro unita alla sapienza della Signora Pierina ha raggiunto lo scopo di codificare i passi fondamentali da seguire per creare il piatto che deriva dal tortello la cui nascita si fa risalire al periodo in cui, in mezzo ai possedimenti del Ducato di Milano, Crema viveva, insolita isola di terra, sotto l'ala della Repubblica di Venezia. E da Venezia giunsero le spezie (cannella, noce moscata, pepe, chiodo di garofano,...) che si ritrovano in uno degli ingredienti fondamentali del ripieno del tortello dolce: il mostaccino (mustasì), biscotto speziato che viene preparato da pochi artigiani locali.
Insieme a questo biscotto, concorrono a creare il sapore particolare, gli amaretti al cacao, il cedro candito, l'uva passa e le mentine; l'impasto viene ammorbidito e legato con uova, brodo e ulteriormente aromatizzato con Marsala (o anche Brandy o Sambuca). Si aggiunge grana grattugiato per compattare ed, eventualmente, pane grattugiato.
La tradizione, poi, imporrebbe di lasciar riposare il ripieno per almeno un giorno, al fine che gli ingredienti si amalghino con cura e sprigionino l'aroma ed il sapore inconfondibili per noi cremaschi.
Si procede quindi con la sfoglia, preparata con farina (miscelando doppio zero e semola) e acqua (con l'aggiunta di latte); per dar modo al glutine di legare l'impasto, è buona cosa scaldare leggermente la miscela liquida prima di procedere all'impasto.
Una volta tirata la sfoglia (senza esagerare con la sottigliezza), con la rotella dentata si ritagliano quadrati di circa 4-5 cm di lato, si pone una pallina delle dimensioni di una nocciola, al centro di ciascuno di essi e si ripiega lungo la diagonale formando un triangolo. Si procede quindi alla caratteristica pizzicatura del bordo, eseguita rigorosamente a mano.
I tortelli avrebbero bisogno, ora, di riposare, stesi su un piano leggermente infarinato, per una notte intera. Il giorno seguente si procederà a lessarli in abbondante acqua salata e a servirli conditi con burro -crudo o anche fuso, con eventuale aggiunta di foglie di salvia- e abbondante grana grattugiato.
Nonostante quindi, la preparazione di questa squisitezza, che nel passato era riservata ai giorni di festa, richieda almeno un paio di giorni per essere realizzata, ieri sera, nell'arco di sole tre ore, siamo stati in grado di preparare, partendo dagli ingredienti grezzi, una notevole quantità di tortelli, e anche di gustarli con soddisfazione.
Distilleria Marzadro - Grappa Marzadro & Cioccolato Domori
Video che spiega gli abbinamenti grappe Distilleria Marzadro & cioccolato Domori venduti in abbinamento da tutti gli agenti Marzadro in Italia... naturalmente io mi occupo della zona di Cremona e provincia...
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